A Venezia una grande mostra su Antoni Clavé e sul tema a lui caro del guerriero

Redazione, Finestre sull'arte, Marzo 25, 2022

PALAZZO FRANCHETTI A VENEZIA OSPITA DAL 22 APRILE AL 23 OTTOBRE 2022 UNA GRANDE MOSTRA DEDICATA AD ANTONI CLAVÉ. IN PARTICOLARE VIENE AFFRONTATO UNO DEI TEMI PIÙ CARI E RICORRENTI NELLA SUA PRODUZIONE: IL GUERRIERO.

Dal 22 aprile al 23 ottobre 2022 sarà protagonista di una grande mostra nella sede espositiva veneziana di Palazzo Franchetti Antoni Clavé (Barcellona, 1913 - Saint-Tropez, 2005), tra gli artisti che meglio hanno interpretato il passaggio da figurazione ad astrazione. La rassegna, dal titolo Lo spirito del guerriero, si terrà in concomitanza con la 59° Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia e sarà a cura di Aude Hendgen, storica dell'arte e responsabile degli Archivi Antoni Clavé, e di Sitor Senghor, curatore indipendente.

Saranno esposte circa cinquanta opere tra dipinti e sculture anche di grandi dimensioni che intendono esplorare uno dei temi più cari all'artista: i guerrieri. Attraverso questo tema, la mostra offre l'occasione di indagare la ricerca dell'artista spagnolo attraverso l'evoluzione del suo stile. Quello del guerriero è infatti un tema ricorrente nella sua ricerca e appare già nel 1958 nei suoi dipinti per poi popolare anche il mondo delle sculture. Segue la fortunata serie dei Re che domina l'immaginario artistico di Clavé negli anni Cinquanta e continua così la scelta di figure antiche, degli ultimi eredi di una civiltà scomparsa che vengono trasformati in archetipi potenti dell'eredità spagnola. I dipinti spaziano dal 1958 fino agli anni Novanta e saranno inclusi alcuni fondamentali lavori già esposti nella Biennale di Venezia del 1984. Le sculture, che includono anche i famosi armadi, rivelano l'amore di Clavé per i materiali quanto più eterogeni, tra cui legno, metallo, cartone, e di scarto.

Il tema si lega anche alla biografia dell'artista: conosce l'esperienza della guerra nel 1937, poi la sconfitta dell'esercito repubblicano, l'esilio e l'incarcerazione. Il tema del guerriero è presente nella sua arte fin dall'inizio, nei suoi disegni realizzati nei campi di prigionia. È la mostra organizzata dalla galleria Creuzevault nel 1958 che segna una vera svolta nella sua carriera artistica e nel suo riconoscimento pubblico. Il suo soggetto è chiaro: Re e Guerrieri, trasformati, trasmutati anche grazie alla tecnica dell'assemblaggio. Questo tema del combattente occupa un ruolo privilegiato, in particolare in relazione alle maschere statuarie e africane di cui si circonda nel suo studio parigino: le sue prime sculture in bronzo realizzate nel 1960 rappresentano guerrieri. Sono presenti anche nei suoi armadi, e su scala monumentale, sono sempre i soggetti, con i re, nei suoi "tapisseries-assemblage".

Riconoscendo un'influenza dell'immaginario iconografico delle maschere statuarie e africane, l'esposizione sarà poi ospitata dal 23 marzo al 27 maggio 2023 presso la Fondazione Donwahi di Abidjan.

 

A Venezia una grande mostra su Antoni Clavé e sul tema a lui caro del guerriero